I Diavoli Aranceri nascono nel 1973 per iniziativa di un gruppo di giovani provenienti da altre squadre dello Storico Carnevale di Ivrea che volevano creare qualcosa di diverso e innovativo. Questo gruppo di ragazzi intraprendenti aveva bisogno di trovare un nome che rappresentasse il fuoco che ardeva dentro di loro……un simbolo che esaltasse e dipingesse il loro coraggio e ardire nella battaglia delle arance….la scelta ricadde su: I Diavoli Aranceri. La divisa che da sempre contraddistingue la squadra è composta da casacca e pantaloni rossi con bande laterali e foulard gialli. Il simbolo della squadra è un diavolo rosso alato su sfondo rotondo giallo, presente sulla schiena e sul braccio sinistro della giubba. I diavoli sono la squadra che per prima sceglie il Rondolino come teatro delle proprie battaglie. I 37 fondatori nominarono a furor di popolo come propria guida Antonio Vernetto, al secolo Didon, presidentissimo dei Diavoli dalla loro fondazione fino ad oggi. Nell’ ’84 furono la prima squadra a costituirsi come Associazione. La veemenza con la quale i Diavoli si gettarono in battaglia portò subito nel giro di pochi anni a raggiungere il massimo traguardo e a vincere il Carnevale di Ivrea nel 1979. La Nostra gloriosa squadra è stata anche protagonista di un filotto unico nella storia del Carnevale con 4 primi premi in 5 anni (’94, ’95, ’97, ’98) e della altrettanto formidabile doppietta del 2017 e 2018. Numerosi successi che testimoniano il tratto distintivo dei Diavoli: il coraggio, la forza e la passione per la battaglia. Con 13 successi nella battaglia delle Arance, i Diavoli sono al primo posto per titoli conquistati da quando esistono tutte e 9 le squadre del Carnevale. Tuttavia non passa in secondo piano l’interesse della squadra profuso nel decorare e animare l’ amata città di Ivrea : suggestiva l’ uscita del Diavolo dall’ Hotel Dora negli anni ’80, in cui il Signore degli Inferi emergeva a dominio della città con la sua inconfondibile voce. Nell’ ’82 il Diavolo fu scortato per le vie della città all’ interno di un cocchio a forma di Arancia, tema poi rivisitato con estremo successo nel 2015. Nel ’95 siamo riusciti ad allestire e strabiliare con il Carro Fiorito, costruito interamente con arance e fiori della Riviera Ligure, premiato come il migliore dagli organizzatori e da una delegazione sanremese. Nella seconda metà degli anni ’90 il Diavolo riappare di fronte alla città festante dalla fontana di Camillo Olivetti. Altrettanto apprezzata l’uscita del Signore degli Inferi dal Castello nel 2016. Ricordiamo con orgoglio anche la strepitosa scenografia allestita in Piazza di Città per acclamare la Vezzosa Mugnaia nel 2014 e l’ originale sfilata del 2019 per celebrare Ivrea Patrimonio Mondiale dell’ Unesco, in cui la squadra ha sfilato per la città con macchine da scrivere Olivetti, riproduzioni ingrandite di manifesti pubblicitari dell’ epoca e copricapo rappresentanti tasti contenenti lettere. Come dimenticare poi il famoso e fotografatissimo Lungo Dora imbandierato, impreziosito nel 2017 dagli ormai famosi scudi. La squadra giallo-rossa ha sempre riservato un occhio di riguardo ad iniziative benefiche, utilizzando anche il viatico del Carnevale per aiutare persone in difficoltà: si ricordano, tra le altre, le collaborazioni con L’AISM di Ivrea, la Croce Rossa Italiana, l’ Associazione Fibrosi Cistica, l’Avis di Ivrea, l’ UGI – Unione Genitori Italiani di Ivrea, Casa Insieme di Salerano, l’ Oratorio di Lessolo, il sostegno ai terremotati di Amatrice, l’ Ass. Violetta – La Forza delle Donne. In ultimo, ma non per importanza, citiamo con orgoglio la collaborazione e l’ amicizia contraccambiata con la Parrocchia, l’ oratorio e tutte le associazioni del quartiere San Lorenzo. Nel 2016 a suggello di questa magnifica intesa, avendo notato lo stato di degrado della bandiera che rappresenta il rione e portata dagli Alfieri per le vie cittadine durante il Carnevale, ci siamo offerti di rinnovare la bandiera del quartiere e offrirla alla città di Ivrea.
Un assaggio della nostra storia

Premi e riconoscimenti